Oblomov Edizioni
Oblomov Edizioni

Charles Burns - Big Baby
Charles Burns - Big Baby
Charles Burns - Big Baby Charles Burns - Big Baby

Charles Burns

Big Baby


  • Editore: Oblomov Edizioni
  • Collana: Gould
  • Pagine: 112 / bianco e nero
  • Formato: 21,5x30 cm
  • Rilegatura: Cartonato
  • Carta: Arcoprint edizioni / 170 gr
  • ISBN: 978-88-85621-22-0
  • Prezzo:22,00 Sconto 5% = € 20,90
  • Spese di spedizione gratuite in Italia
Un viaggio nei più cupi recessi della psiche, come lo definisce l'autore stesso. Un volume indispensabile per gli appassionati di fumetto americano. L'ultimo capitolo, dopo Skin Deep e El Borbah, della trilogia della fondazione, che contribuì a rendere Burns celebre in tutto il mondo.

Tony Delmonto alias Big Baby è un tipo un po' fuori dal comune: il suo sguardo "ingenuo" trasfigura la realtà e mette in scena – in un mondo parallelo di oscure fantasie che fa da contraltare alla sua linda esistenza di ragazzino della classe media – le paure della società americana moderna. 
E quindi i "totem" della tv della sera – con le prime science fiction –, del campeggio estivo, della scoperta del sesso e dei rituali di passaggio all'età adulta diventano altrettante "porte" su mondi altri, terrificanti e spaventosi, di violenza, malattia, solitudine.
Un nitido bianco e nero scolpisce e deforma i corpi, le aspirazioni e gli incubi dei bizzarri abitanti del mondo di Burns, versione anche ironica e affettuosa del "perturbante" del mondo reale.

Charles Burns

Charles Burns è uno dei maestri del fumetto contemporaneo. Debutta su Raw, la storica rivista diretta da Art Spiegelman, e poi per tutti gli anni '80 pubblica storie in cui esplora il lato ipocrita del mondo piccolo borghese americano, come nella trilogia Skin Deep, El Borbah, Big Baby.
In Italia per un periodo, negli stessi anni partecipa all'avventura di Valvoline (insieme a Brolli, Carpinteri, Kramsky, Igort, Jori, Mattotti) e pubblica su alcune delle riviste cult dell'epoca, tra cui "Frigidaire" e "Alter Alter".
Ha pubblicato Black Hole, opera per la quale ha lavorato 11 anni e che gli è valsa vari riconoscimenti, e poi la trilogia moderna Xed out, The Hive e Sugar skull.

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